Progetto di restauro sostenibile del castagno
Chestnut Sustainable Restoration Project (USA) trasforma pascoli e terreni agricoli degradati in foreste native per aumentare il sequestro di CO₂. Avviato nel sud-est, utilizza risorse e manodopera locali e contribuisce a più SDG (salute, acqua, lavoro, clima, biodiversità). Le attività spaziano dalla piantumazione sostenibile alla resilienza ecologica, tutela ambientale ed educazione comunitaria.
Alberi forestali e mezzi di sussistenza sostenibili
Progetto di riforestazione/imboschimento in Uttarakhand, Assam e Odisha (India) con alberi da foraggio, multiuso e da frutto su terre comuni dei villaggi. Favorisce il ripristino ecologico, sequestra carbonio, migliora la disponibilità di foraggio e incrementa il reddito delle comunità locali.
HumusCO2mp Rigenerazione del suolo agricolo e sequestro di carbonio tramite pratiche di humus farming
humusCO2mp promuove l’arricchimento dell’humus e il rimboschimento per aumentare lo stoccaggio naturale di CO₂, migliorare la biodiversità e favorire un’agricoltura sana. Gli agricoltori e i forestali saranno remunerati tramite certificati di CO₂ Gold Standard scambiati su mercati regolamentati, in linea con l’obiettivo UE di zero emissioni entro il 2050.
Piantagione Sankofa in Ghana di Alliances for Action
I membri di KKFU adottano sistemi agroforestali dinamici (DAF) che integrano cacao e specie arboree diverse. Il modello aumenta la resa senza input chimici, diversifica i redditi agricoli e crea copertura forestale permanente, riducendo la deforestazione da agricoltura itinerante.
Programma di azione per il clima per il sequestro del carbonio condotto dalla comunità
PoA nazionale in India per imboschimento e riforestazione con ONG, imprese sociali e comunità locali. Crea pozzi di carbonio, ripristina ecologia e biodiversità e genera benefici socioeconomici, promuovendo un modello comunitario su terreni sterili, agricoli o comuni per la rimozione duratura di CO₂.
Progetto di ripristino dell’habitat degli scimpanzé Bulindi
Il Progetto di Ripristino dell’Habitat degli Scimpanzé Bulindi (Uganda) sostiene agricoltori e proprietari terrieri del corridoio di Bunyoro con piantagioni agroforestali di specie autoctone e colture da reddito. Mira ad aumentare la copertura arborea, incrementare i ricavi agricoli e offrire benefici comunitari, favorendo la conservazione delle foreste, della biodiversità e degli scimpanzé selvatici.
Riforestazione partecipativa ArboRise in Alta Guinea
ArboRise in Alta Guinea è un progetto partecipativo avviato nel 2021 che proseguirà fino al 2033, con l’obiettivo di riforestare 6.000 ha in 100 villaggi coinvolgendo 2.000 famiglie. Ogni ciclo triennale interessa 25 villaggi, 250 “famiglie del seme” e 250 “famiglie dei campi” per riforestare 1.500 ha con 40 specie locali. I semi sono raccolti dalle comunità e seminati direttamente (10.000/ha), integrando rigenerazione naturale e pratiche agroforestali. Le famiglie ottengono reddito da semi e prodotti forestali non legnosi, senza attività di disboscamento commerciale, ma solo cure colturali per massimizzare biodiversità e sequestro di CO₂.
Programma di azione per il clima per il sequestro del carbonio condotto dalla comunità VPA 01
VPA di riforestazione nel distretto di Udaipur (Rajasthan, India) con ONG e organizzazioni agricole locali. Crea pozzi di carbonio, ripristina ecologia e biodiversità e genera benefici socioeconomici, sviluppando un modello comunitario su terreni sterili, agricoli o comuni per la rimozione duratura di CO₂.
Progetto di rimboschimento New Beginnings
Il progetto New Beginnings in Limpopo (Sudafrica) promuove l’agroforestazione a base di moringa come soluzione integrata per affrontare fame, povertà e disuguaglianze, mentre contribuisce alla neutralità carbonica e genera crediti di CO₂. Collega bisogni locali e azione climatica globale, sostenendo la crescita economica e i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Alberi forestali e mezzi di sussistenza sostenibili – VPA 02
Il VPA-02 del PoA 11857, promosso da SUVIDHA con l’esecuzione di Fair Climate Services, prevede rimboschimento e piantagione di alberi multiuso e da frutto nelle terre di piccoli agricoltori nei distretti di Anantapur e Sri Sathya Sai (Andhra Pradesh, India). L’iniziativa contrasta siccità e scarse precipitazioni (552 mm annui), che minacciano i mezzi di sussistenza locali, riducendo migrazione e vulnerabilità climatica e offrendo nuove opportunità di reddito sostenibile.